Gioielli

Acquistare Diamanti e Gioielli con Diamanti: Prezzi e Categorie

Anello solitario con diamantI taglio brillante ct. 0.20 e fila di diamanti ct. 0.13

Quando si intende acquistare un diamante, il primo aspetto da considerare non è il prezzo, ma la qualità della gemma stessa: il prezzo di mercato, infatti, è influenzato da quanto la pietra è valutata sul mercato, e tale valutazione viene effettuata secondo le sue caratteristiche fisiche. La prima cosa da fare, quindi, per acquistare diamanti è considerare il criterio delle 4C, il metro di valutazione standard per la valutazione, che, interagendo insieme, influenzano il loro prezzo. All’inizio bisogna fare un esame preliminare di queste misure e quindi prendere in considerazione un diamante che ha fascino, pur avendo un costo contenuto.

Le 4C

I diamanti sono valutati in base a quattro qualità note come le 4C. Queste sono: Colore, Taglio (Cut), Chiarezza, Carati. Vediamo come queste possano essere un fattore primario per la scelta di una pietra di grande bellezza, ma dal costo decisamente contenuto.

  1. Colore: ci vuole un diamante campione per verificare a occhio nudo il grado di colore di qualsiasi diamante. Sii sicuro di acquistare un diamante che è alto nella scala del Colore, solo se non hai altre scelte. Qualcosa di superiore a un grado H o I è per qualcuno che ha molti soldi extra. I diamanti di grado I hanno un aspetto gradevole e costano meno. Quando valuti il colore, assicurati che il diamante non sia trattato: il trattamento implica che il diamante ha subito qualche sorta di modifica termica, o d’irradiazione o di riempimento della frattura. Tutti questi accorgimenti esaltano il colore di un diamante, ma ne alterano il metro di paragone.
  2. Taglio (Cut): il taglio di un diamante può incidere sul valore per il 50% o più. Il taglio influenza la brillantezza di un diamante. Un diamante è diviso in due parti: la parte superiore, o corona, e la parte inferiore, o padiglione. In un diamante ben proporzionato, la corona dovrebbe essere circa un terzo dell’altezza totale del diamante. E il padiglione dovrebbe essere circa due-terzi. Queste proporzioni sono chiaramente riportate sul certificato di un diamante. I gradi di Taglio ‘Molto buono’ e ‘Buono’ offrono pietre di grande qualità a prezzi ragionevoli rispetto ai gradi ‘Ideale’ / ‘Eccellente’.
  3. Chiarezza (brillantezza): quando parliamo di chiarezza, facciamo riferimento alla abbondante o scarsa presenza di inclusioni nella pietra: le inclusioni non sono male, anche se la connotazione comune ha toni leggermente negativi. Per i diamanti, queste sono le loro “impronte digitali”, in quanto, grazie alla loro presenza, non ci sono mai due diamanti identici; inoltre, le inclusioni aiutano a distinguere i diamanti sintetici da quelli naturali. Tutti i certificati dei diamanti indicano il grado di chiarezza. Nella scala di Chiarezza da Fl a SI2 non si notano macchie a occhio nudo: se stai cercando di risparmiare, il suggerimento è acquistare un diamante che non ha un grado superiore a SI1 o SI2. SI1 e SI2 significano che ci sono inclusioni visibili con 10 ingrandimenti.

Carati: per risparmiare soldi su un diamante, l’ideale è acquistarne uno appena sotto 1 Carato: un diamante di 70 punti, o 0,70 Carati, per esempio, può costare molto meno di un diamante da 100 punti, o 1 carato, e può sembrare quasi altrettanto grande a occhio nudo. Un altro modo per risparmiare una grande quantità di denaro è acquistare tre diamanti da meno di 1 carato già incastonati in un anello trilogy, invece di acquistare un’unica pietra da 1 carato. Questo non sempre è apprezzato, ma è meglio sapere che molte pietre più piccole su un anello di diamanti costano molto meno di una grande pietra dello stesso peso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *