Bracciale Roberto Giannotti collezione Chiama Angeli in argento

L’argento è un metallo nobile, apprezzato per la sua lucentezza, usato comunemente in gioielleria sia per le sue doti estetiche sia per la sua duttilità, che ne assicura la facilità di lavorazione. Per questo è usato in tutte le culture del mondo fin dalla più remota antichità, al pari dell’oro.

Alcuni bracciali realizzati con questo materiale sono veramente bellissimi, altri sono estremamente preziosi, pensiamo,  ad esempio, ai celebri bracciali in argento di Tiffany.

In genere i bracciali d’argento sono gioielli non eccessivamente impegnativi e che quindi vengono indossati quotidianamente, anche visto il loro costo inferiore rispetto a quelli in oro.

Con un utilizzo frequente e sottoposti alle intemperie, i bracciali in argento si scuriscono, si ossidano e perdono tutta la loro brillantezza divenendo in alcuni casi finanche impossibili da indossare.

Bisogna considerare questi bracciali da buttare oppure si possono ancora salvare? Come chi fa la spesa saprà perfettamente, ci sono diversi prodotti in commercio che possono pulire i bracciali d’argento, ma non tutti sono veramente efficaci. I migliori rimedi rimangono sicuramente quelli “della nonna”. Andiamo a scoprire insieme i migliori rimedi casalinghi per pulire i bracciali d’argento.

 

I MIGLIORI RIMEDI PER PULIRE I BRACCIALI IN ARGENTO

Bracciale Roberto Giannotti Collezione Chiamaangeli

Il dentifricio

Tra i rimedi più diffusi vi è quello di pulire i bracciali d’argento con il dentifricio. Bisogna prendere uno spazzolino da denti a setole morbide e sfregarlo con del dentifricio sul bracciale. Attenzione a non sfregare in maniera troppo decisa, altrimenti si rischia di lasciare dei graffi.

 

L’alluminio e il sale

Un altro rimedio molto efficace per pulire l’argento consiste nel prendere un contenitore in alluminio (come quelli da forno) e versarci una tazza di acqua tiepida con un paio di cucchiaini di sale, mischiando e cercando di farlo dissolvere. Successivamente bisogna immergervi i bracciali d’argento e lasciare che la reazione chimica si attivi. Per renderli ancora più lucenti si possono poi sfregare con dei fogli d’alluminio.

 

Il bicarbonato

50 grammi di bicarbonato di sodio per un litro d’acqua basteranno a far tornare i vostri gioielli in argento lucidi e brillanti come nuovi: basterà sciogliere il bicarbonato nell’acqua calda, lasciarla raffreddare ed immergervi i bracciali. Risciacquare dopo qualche minuto e asciugare con un panno delicato. Per le macchie particolarmente grandi o difficili da rimuovere, si potrà ridurre la quantità di acqua e creare una pasta da spalmare con l’aiuto di un pennello o di una spazzolina, direttamente sulle macchie.

 

Bracciale Roberto Giannotti collezione Angeli in argento a catena

Il succo di limone

Versate sul bracciale da lucidare un po’ di succo di limone, aggiungete due cucchiaini di bicarbonato e strofinate con un panno di cotone. Il colore verde che apparirà sul panno strofinando è la parte ossidata che state rimuovendo. Una volta sparite le macchie, sciacquate il bracciale sotto l’acqua corrente e asciugate.

 

L’acqua di cottura delle patate

È persino possibile lucidare i gioielli in argento utilizzando l’acqua in cui avete in precedenza bollito le patate, infatti questi tuberi bollendo producono una sostanza che rimuove le tracce di ossidazione. Una volta rimosse le patate, immergete nell’acqua non più bollente gli oggetti in argento, e lasciateli il tempo necessario per vedere sparire lo strato scuro e le macchie. Se volete ottenere risultati in meno tempo e con più efficacia, potete aggiungere anche due cucchiai di aceto.

Con questi semplici rimedi fai da te, in modo naturale e senza dovere acquistare costosi prodotti chimici, donerete una nuova vita ai vostri bracciali d’argento.